Mobilità inclusiva a San Vito per #tuttiinbici

Mobilità inclusiva, condivisione e collaborazione: sono queste le parole chiave che hanno caratterizzato #tuttiinbici, l’evento organizzato durante l’intera giornata del 24 giugno a San Vito al Tagliamento da IO CI VADO, in collaborazione con Soc. Coop. Guarnerio, Oltre Futura, Casa di Riposo di San Vito al Tagliamento, Remoove srl e che ha visto il patrocinio del Comune di San Vito al Tagliamento

Evento

L’iniziativa in mattinata ha coinvolto gli ospiti della Casa di Riposo in un giro con le biciclette inclusive lungo le vie di San Vito, che al termine sono stati accolti in Piazza del Popolo da Alberto Bernava, Sindaco del Comune di San Vito al Tagliamento.

Durante il pomeriggio si sono svolte le dimostrazioni e prove libere aperte a tutte e tutti delle Special Bike a cui è seguita una tavola rotonda sulla mobilità inclusiva

Durante il dibattito associazioni e istituzioni locali hanno condiviso idee e proposte per far nascere collaborazioni per una nuova mobilità urbana orientata all’inclusione.

Sono intervenuti Andrea Bruscia (Assessore alla Vitalità) e Alfredo Gregoris (Assessore alla Mobilità) per il Comune di San Vito al Tagliamento; William Del Negro, Presidente dell’Associazione di Promozione Sociale IO CI VADO; Paolo Sacco, Presidente di Coop. Guarnerio;  Gianluca Laudano, delegato di FIAB Pordenone Aruotalibera.

Ecosistema di mobilità ciclabile inclusiva

Francesco Favero, Vice Presidente di IO CI VADO APS, molto soddisfatto dell’iniziativa, ha dichiarato: “San Vito è una cittadina ricca di arte, cultura e natura e molto attenta al tema dell’inclusione sociale. Per questo motivo, come associazione IO CI VADO, abbiamo scelto di proporre a questo territorio un’idea innovativa di mobilità. Coadiuvati dal nostro partner Remoove srl e con l’appoggio sul territorio dell’amministrazione comunale, della Casa di Riposo, dell’associazione Oltre Futura e di Coop Guarnerio, vogliamo realizzare un vero e proprio ecosistema di mobilità ciclabile inclusiva dal forte impatto sociale“.

Secondo Favero, “l’idea è quella di realizzare un Social Bike Sharing. Si tratta perciò, non solo di mettere a disposizione della comunità le Special Bike, ma di costruire un vero e proprio sistema di mobilità inclusiva. Ciò consiste in diverse azioni: realizzazione di eventi; mappatura dell’accessibilità delle strutture ricettive, commerciali e dei punti di interesse turistico-culturale; creazione di percorsi accessibili e inclusivi; generazione di micro economie sociali, come, per esempio, per la gestione e la manutenzione del parco bici; integrazione nel sistema dei trasporti sociali; coinvolgimento del volontariato per realizzare una squadra di Social Riders.

Questa idea, che è stata ben recepita dai presenti, porta con sé, secondo Favero, “un grande potenziale generativo in termini di relazioni sociali e miglioramento della qualità di vita. Ci ritroveremo a settembre con tutte le realtà sociali che operano nel comune di San Vito per un tavolo tecnico di implementazione del progetto”. 

Il prossimo appuntamento è per il 3 luglio per la prima cicloturistica sanvitese inclusiva, che partirà alle ore  9:00 dal punto IAT in Piazza del Popolo.

Per maggiori informazioni: info@iocivado.org